Scythe, Glide Stream 120 e 140mm
Oggi analizziamo queste nuovissime soluzioni di ventilazione, appartenenti alla serie Glide Stream.
120mm
- Scythe Glide Stream 1900RPM PWM – SY1225HB12SH-P
- Scythe Glide Stream 1600RPM – SY1225HB12H
- Scythe Glide Stream 1300RPM PWM – SY1225HB12M-P
- Scythe Glide Stream 800RPM – SY1225HB12L
140mm
- Scythe Glide Stream 1600RPM – SY1425HB12H
- Scythe Glide Stream 1300RPM PWM – SY1425HB12M-P
- Scythe Glide Stream 800RPM – SY1425HB12L
Scythe è un’azienda nata in Giappone nel 2002, ha iniziato nella produzione di dissipatori e ventole per CPU, concentrandosi originariamente in questo settore. Negli anni è riuscita a diventare uno dei principali produttori di dissipatori in Giappone, nonostante la sua giovane età. Oggi, ha ampliato la sua gamma di prodotti, inserendosi anche nel mercato degli alimentatori, case e ventole, con un rapporto qualità/prezzo davvero imbattibile. Distribuisce prodotti in tutto il mondo e vanta degli stabilimenti anche in America.
Struttura e Features, serie Glide Stream 120
Il marchio giapponese si è sempre contraddistinto per l’immissione in commercio di soluzioni molto silenziose, generalmente curate ma caratterizzate da un rapporto qualità-prezzo fantastico. Le ventole Scythe inoltre sono famose tra gli appassionati del settore perché il connubio tra CFM e dBA è sempre risultato più che ottimo, rispetto alla concorrenza. Oggi abbiamo il piacere di presentarvi quindi la nuova serie Glide Stream, che grazie alla presentazione di numerose varianti evidenzia la volontà del produttore di ricoprire tutte le nicchie nel settore. Ad esempio analizzando i modelli da 120mm possiamo notare come siano presenti modelli a partire da 800 fino ai 1900RPM, con e senza la funzionalità PWM, che è alternata a 1900 e 1300RPM ovvero due valori perfetti per la tipologia. Strutturalmente le ventole sono uguali alla serie da 140mm quindi non ci saranno sostanziali differenze, se non nel diametro e gli RPM appunto. Il nuovo telaio è in ABS, non c’è la predisposizione per LED e sono presenti 9 pale leggermente ondulate, con tutta una serie di motivi funzionali tesi a migliorare sia l’immissione d’aria che la pressione statica generata dal movimento rotazionale, quali ad esempio gli incavi interni ed microscopico taglio terminale delle pale di ventilazione. Il motore è stato riprogettato e c’è finalmente una leggera angolazione di 45 gradi nella parte superiore esterna, tesa appunto a favorire l’ingresso dell’aria ed a minimizzare il cono d’ombra attorno al motore ed appena sotto il bordo esterno superiore. Sebbene sia presente questo però siamo ancora dinanzi ad un bearing della tipologia Sleeve, caratterizzato da un MTBF standard di circa 30.000h. Certamente passare dai 150.000 Noctua a cinque volte meno può sembrare assurdo, però quanto sono 30.000h (a 40-50 gradi di utilizzo, precisiamo)? 30.000/8760 (ore annuali) sono 3.4 anni di continuo, sempre acceso. Questo è comunque un valore molto elevato. Il motore quindi presenta una dimensione grossomodo pari allo standard, però c’è questo miglioramento aerodinamico quindi è apprezzabile lo sforzo di migliorare la già ottima situazione precedente. I CFM si attestano ad un valore nella media, peccato che siano con 800RPM; questo significa che le ventole Glide Stream godono di un CFM molto elevato persino a bassi livelli di rotazione, e quindi potenzialmente sulla carta performance di tutto rispetto. Il valore della pressione statica è leggermente basso, perlomeno per la 800RPM ma è comprensibile data la tipologia. Nel caso della 1900RPM invece abbiamo questi valori di targa: 108.83 CFM e 3.04 mmH2O, valori impressionanti! E’ confermato quindi lo scenario precedente. Il colore è interamente nero e non è possibile rimuovere le pale. Una particolarità interessante: le fessure di inserimento della vite presentano una superficie in gomma dal brevetto proprietario, che permette il massimo isolamento vibrazionale. Questo sistema, oltretutto, permetterebbe addirittura l’inserimento manuale, senza cacciavite, delle classiche viti di serraggio M4.
Estetica e rumore
Data la diversificazione, il rumore è in funzione del modello stesso e delle sue impostazioni PWM, quindi sono perfettamente configurabili, ed ottime sotto questo punto di vista. Lo spessore è sempre di 25mm quindi non c’è nessun handicap potenziale dovuto a questo fattore. Conseguentemente il rumore sarà ottimizzato. L’utilizzo varia in relazione alla necessità o meno di un’elevata pressione statica quindi il modello da 1900RPM è consigliato per radiatori con alette serrate. Nel caso della ventola da 800RPM si hanno 12.5 dBA mentre per la variante da 1900 ben 36.3. Quest’ultima sarà decisamente rumorosa ma rimandiamo ai test dedicati così avrete un’idea migliore.